Sindaco cittadina ionica chiede interventi mirati a tutela incolumità pubblica
Articolo e foto di Gianni ROMANO (Il Quotidiano del Sud)
MONTEPAONE (CZ) – 7 GIUGNO 2017 – Emergenza cinghiali, sempre più spesso è facile trovarli nei pressi di centri abitati con grande preoccupazione dei residenti, branchi sempre più numerosi e sempre più aggressivi, non temono l’uomo e invadono i centri abitati causando incidenti anche seri con qualche sfortunato automobilista in transito.
E sulla scorta di queste continue segnalazioni, il sindaco Mario Migliarese ha interessato il Prefetto di Catanzaro Luisa Latella e il dipartimento agricoltura e risorse agroalimentari della Regione Calabria.
”Considerate le innumerevoli segnalazioni della presenza di cinghiali, scrive Migliarese, in prossimità dell’abitato del nostro comune, chiedo alle S.V. di volersi interessare a provvedere all’abbattimento o comunque all’allontanamento di questi suini, la cui presenza, continua Migliarese, è sempre massiccia e pericolosa per l’incolumità pubblica considerato che, oltre al centro abitato le campagne prossime, sono frequentate maggiormente da persone anziane che potrebbero essere aggredite e non in grado di difendersi.”
Del resto un piano di selezione del cinghiale nella Regione Calabria esiste già, al fine di contenere i danni recati alle colture, alle strutture agricole e per pericoli, questo grazie all’eccessivo numero di cinghiali presenti nel territorio regionale, si è provveduto sentito il parere del presidente ATC CZ 2, ad individuare appositi punti di appostamento fisso per il prelievo selettivo con l’uso di carabine dotate di ottica di precisione.
Il branco di cinghiali al suo transito,distrugge tutto,dalle semine,alle piante,alle colture ma neanche i recinti vengono risparmiati,tutto viene abbattuto come al passaggio di un uragano, danni incalcolabili all’intero sistema agricolo calabrese.