- PreSerre e Dintorni - https://www.preserreedintorni.it -

MONTEPAONE (CZ) – AUTO CONTRO MOTO, GRAVE CENTAURO

Il motociclista è stato sbalzato a diversi metri dall’impatto. Auto condotta da cittadino bulgaro. La rotatoria di Montepaone Lido, già famosa per altri incidenti, anche mortali, conferma la sua pericolosità

Articolo e foto di Gianni ROMANO (Il Quotidiano del Sud)

MONTEPAONE (CZ) – 17 AGOSTO 2015 –  E’ successo ancora, ancora una volta bisogna fare i conti con la gravità della statale 106 jonica, un incidente nella tarda serata di ieri  ha visto coinvolti una autovettura  Ford Fiesta condotta da un cittadino di nazionalità bulgara e una grossa moto condotta da un uomo residente a Soverato.

Nell’impatto l’uomo è stato sbalzato a terra a diversi metri dall’impatto. Il luogo del grave sinistro è stato spesso teatro di incidente anche mortali, la rotatoria che da Montepaone conduce sino alla provinciale per l’abitato di Petrizzi è scarsamente illuminata e questo rende ancora di più pericolosa una statale già pericolosa di suo.

Ai primi automobilisti in transito il compito di allertare i soccorsi, sul luogo si portava una ambulanza medicalizzata del 118 della postazione di pronta emergenza del territorio di Montepaone, i sanitari dopo avere come da protocollo stabilizzato il ferito decidevano di trasferirlo al reparto di pronta emergenza diretta dal primario Nicola Salatino dell’ospedale di Soverato.

Dopo le prime cure del caso l’uomo veniva ricoverato nei reparti di cura. Sul posto per i rilievi di rito e per stabilire l’esatta dinamica si portava una pattuglia del comparto della polizia stradale di Soverato,al guidatore dell’autovettura,  come da prassi , veniva  effettuato l’esame dell’alcol test risultato poi negativo.

La pericolosità di questa rotatoria è stata spesso sollecitata agli organi preposti, servirebbe da subito una nuova illuminazione  a giorno, sulla rotatoria  insistono gli accessi alla statale 106 jonica e agli abitati di Soverato, Montepaone e Petrizzi. Questo per rimarcare caso mai ce ne fosse bisogno dell’assoluta mancanza di sicurezza di una statale 106 jonica conosciuta come la statale della morte.