L’ACCOGLIENZA FATTA DALLA GENTE, SQUILLACE PRONTA AL TURISMO MODERNO
Squillace, il Castello Normanno
Idea dell’amministrazione comunale coinvolgere la popolazione per diventare parte attiva nella promozione della città
di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud)
SQUILLACE (CZ) – 17 AGOSTO 2019 – Come accogliere al meglio i turisti che scelgono di visitare Squillace?
Innanzitutto cercando di offrire loro ciò che non trovano in altre località turistiche: originalità, autenticità, creatività e simpatia.
Per questo, il Comune di Squillace sta invitando la popolazione a partecipare, in forma spontanea e gratuita, alle attività di accoglienza e promozione turistica che interessano la città.
L’idea è venuta all’assessore comunale alla programmazione e al turismo Franco Caccia.
«Accogliere e orientare il turista moderno a Squillace – rileva Caccia – deve poter diventare nel tempo un impegno dell’intera comunità.
Bisogna, quindi, adoperarsi perché cresca in tutti i cittadini un atteggiamento attivo e responsabile in quanto la nostra città ha proprio nel turismo il principale settore di sviluppo, sociale ed economico.
Tutti dobbiamo sentirci direttamente e piacevolmente impegnati per contribuire al suo sviluppo e potenziamento».
Ecco perché il Comune intende favorire una più ampia e competente partecipazione dei cittadini, con lo scopo di riuscire a far stare bene e sorprendere gli ospiti, facilitando la comunicazione e stimolando relazioni positive con la popolazione locale.
«Invitiamo – rende noto Caccia – la popolazione residente, in maniera fissa o temporanea, nonché quanti sono in possesso di attestati turistici (guida, accompagnatore, interprete, ecc.) consegnati ai sensi della legge regionale 8 del 2008, a comunicare la propria disponibilità a partecipare, in forma spontanea e gratuita, alle attività di accoglienza e promozione turistica che interessano la città di Squillace.
Detta disponibilità potrà essere comunicata ai volontari presenti nel punto di informazione accoglienza turistica, aperto tutti i giorni dalle ore 17 alle 20 e ubicato nei locali comunali in piazza Duomo».
