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LA DC CALABRESE METTE “NEL MIRINO” LE REGIONALI

Gli interrogativi di questi giorni riguardano la collocazione  del partito

 di Salvatore CONDITO 

PRESERRE (CZ) –  12 SETTEMBRE 2019 –  Dopo il congresso dei giovani democristiani svoltosi a Cosenza nella Casa delle  Culture organizzata dalla direttivo giovani composto da Filippo Catizzone,  Italo Nucci e Luigi  Sulla in cui si è discusso di problematiche giovanili, ambiente, sistemi di comunicazione il centro dell’attenzione si sposta a Lamezia Terme dove il segretario regionale della Dc Francesco Zoleo ha convocato la direzione regionale.

 L’argomento della riunione  cardine che sicuramente terrà banco saranno le prossime  elezioni sia   regionali che comunali, proprio quest’ultime vedono  in primis il comune di Lamezia Terme; Il secondo punto di notevole importanza visto il marasma politico di tutte le forze politiche regionali sarà il nodo delle alleanze. 

Gli interrogativi di questi giorni in ambito politico riguardano proprio la collocazione  della Democrazia cristiana calabrese al momento il segretario  politico Francesco  Zoleo mantiene il massimo riserbo. 

La discussione sarà sicuramente molto animata in quanto alcuni dirigenti regionali da voci di corridoio propongono diverse soluzioni ma Zoleo sembra voglia perseguire le linee tracciate dal segretario nazionale Angelo Sandri. 

Nell’incontro tenutosi a Lamezia poche settimane fa comunque  è emerso dalla  discussione  il pensiero dello stesso Zoleo il quale in ogni luogo circostanza sostiene sempre che essendo il Governatore della Calabria, la scelta del nome dovrà avvenire dalle forze politiche calabresi e non dai salotti politici romani. 

Come spesso accade poiché saranno poi i soli calabresi a votare,  Il nuovo  Presidente sarà il governatore di tutto il popolo calabrese democristiano  che aspetta con ansia le direttive che saranno poi legate alla scelta dei nominativi che daranno vita alla lista. 

Valutando  le prime riunioni che si sono tenute , è emerso che le linee  per la scelta  delle candidature  per i prossimi  appuntamenti  riguarderanno persone della società quotidiana senza ricerca di nomi altisonanti ma sicuramente di figure che vivono  e conoscono il territorio e le sue problematiche.