Una perla artistica da restituire alla comunità, e non solo
di REDAZIONE
STALETTÌ (CZ) – 29 NOVEMBRE 2020 – Tra gli affreschi, il portale e per la storia di questa chiesetta, non resta che aprire subito un dialogo fra comune, parrocchia, regione e Sovrintendenza, cercando la giusta e dignitosa quadra per restituire alla cittadina, la pregevole perla artistica e religiosa della chiesa dell’Immacolata Concezione.
Attento e continuo, è l ‘impegno del giornalista stalettese Salvatore Condito che ha accolto sin dal primo momento la sinergia propositiva di segnalare al Fai la chiesa, appoggiando l’ idea di farla inserire nei luoghi del Cuore.
Giampiero Taverniti, da appassionato art blogger, in sinergia con Condito, lancia un appello al Sottosegretario calabrese pentastellato del Mibact Anna Laura Orrico, richiamando la dovuta attenzione sulla problematica e sulle criticità che affrontano ricchezze artistiche in questo abbandono prolungato, consci di certezze che la stessa da sempre sensibile al patrimonio artistico culturale, possa aiutarci.
Poche parole servono, ma tanta arte in questa chiesetta, spiccano i pregevoli affreschi di scuola napoletana di San Gregorio, dell’Immacolata concezione e di San Rocco, mentre notiamo la cupola con affresco di San Nicola e colori scrostati, da infiltrazioni d acqua antecedenti alla sistemazione del tetto.
Cercare il tris di culto, assieme al santuario di San Gregorio e alla chiesa del Rosario, dopo aver recuperato questa chiesetta, sarebbe una grande opportunità di rilancio turistico culturale per Stalettì che di certo meriterebbe, al pari dei cittadini che riceverebbero un grande regalo nel rinverdire indelebili ricordi di quando questo luogo brillava di luce propria e che gli stessi dell’affetto non hanno dimenticato, votando sul sito del Fai.
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