Don Roberto Corapi: “Ogni cuore deve avere piedi che vanno incontro all’altro e braccia per accogliere tutti”
di Franco POLITO
AMARONI (CZ) – 28 GIUGNO 2022 – C’è aria di festa ad Amaroni per l’avvio del “Lab … Oratorio Estivo”, figlio della sinergia tra parrocchia di Santa Barbara Vergine e Martire e l’amministrazione comunale.
I protagonisti sono loro: i bambini che tutti i pomeriggi fanno vivere la struttura parrocchiale “Casa Maria” diventata ormai importante punto di aggregazione.
Proprio lì, ad aspettare tutti c’è l’arciprete di Amaroni don Roberto Corapi, da quasi due anni nella “Cittadina del Miele”.
Più che un prete, un uomo dal cuore buono, un papà per tutti.
Con alle spalle un’esperienza ormai ventennale in mezzo alla gente, immerso nel tessuto sociale dei giovani e dei meno giovani, don Roberto sa regalare sorrisi e pace.
E iniziative come il “Lab … Oratorio”. Gli iscritti, per la soddisfazione del sindaco Gino Ruggiero, hanno ormai superato quota 80.
Sostenendo le spese, il primo cittadino ha dato alla parrocchia il via libera per il progetto laboratoriale.
Ad accompagnare i bambini ci pensano genitori volontari e gli animatori che don Roberto ama chiamare “anima cuori.
I pomeriggi iniziano con la preghiera e gli approfondimenti sulla vita dei santi. Poi tutti nei laboratori di artigianato, canto, ballo, educazione stradale e di animazione.
Preziosa la collaborazione delle suore Carmelitane di Squillace e dell’associazione “Intrecci” di Amaroni.
Splendido il messaggio augurale dell’arcivescovo di Catanzaro – Squillace mons. Claudio Maniago: nelle parole del presule incoraggiamento e vicinanza per tutti.
«Offriamo ai nostri bambini e ragazzi dei pomeriggi diversi qui ad Amaroni – ha affermato don Roberto – valorizzando il sano divertimento e i tanti doni che i bambini hanno, mettendo tutto in comune nella sana educazione dello stare insieme.
Tutto si concluderà domenica prossima, 3 luglio, alle ore 19, presso “Casa Maria” con una celebrazione eucaristica e una serata di animazione e canti.
Don Roberto è convinto sempre di più che ogni cuore deve avere piedi per andare incontro all’altro e mani che abbracciano tutti senza distinzione con amore e, naturalmente, con tanta gioia, ingrediente necessario affinché ogni cosa sia fatta con serietà e impegno.