Giunta comunale intende instaurare con associazione no profit americana “Nuati” un rapporto collaborativo per progetti di crescita locale
di Franco POLITO
GAGLIATO (CZ) – 20 SETTEMBRE 2018 – Arriva da New York e la manda l’associazione no profit Nuati ((New Urban Agenda Translational Initiative).
E’ la proposta di un accordo di collaborazione – partenariato per instaurare con il Comune gagliatese un rapporto continuativo di collaborazione per implementare a scala locale e nei contesti internazionali politiche urbane sostenibili formulate dai grandi organismi internazionali (Nazioni Unite, Un -Habitat e Unesco).
Difficile dire di no a una sollecitazione del genere, fanno intendere il sindaco Giovanni Sgro e il resto della giunta comunale. «Tanto è vero – dicono – che abbiamo approvato lo schema del protocollo d’intesa inviatoci dalla Nuati anche in vista della partecipazione all’Avviso Pubblico che la Regipne Calabria ha emanato per il sostegno e la valorizzazione dei borghi nell’ambito della programmazione 2014 – 2020».
La convenzione punta diritto alla creazione di progetti di innovazione e ricerca (anche da candidare a call nazionali ed internazionali) ponendoli in relazione ai programmi di finanziamento promossi dall’Uniuone Europea.
La Nuati, infatti, con sede a New York e impegnata in progetti in Europa, Cina, India e sud America, realizza la propria missione su più fronti. Il piano di attività comprende: workshops di progettazione per testare sul campo idee innovative per lo sviluppo sostenibile locale basato sulla cultura e la creatività in forma partecipativa con le Comunità locali; attività seminariali tra urbanisti di fama internazionale ed esperti di discipline pertinenti ai temi dello sviluppo locale sostenibile.
Ma anche la pubblicazione dei “Nuaty Policy Briefs”, scritti policy – oriented, finalizzati a individuare concrete politiche applicabili alle regione del mondo coinvolte nei progetti di Nuati.
«Anche in questo modo – concludono dalla Giunta – si può dare sfogo ai finanziamenti di progetti integrati per la valorizzazione dei borghi della Calabria che, ricordiamolo, mirano alla realizzazione di interventi circoscritti in grado di determinare ricadute turistico -promozionali e incentivare la domanda turistica nazionale ed internazionale».