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GAGLIATO (CZ) – SICCITA’, GIUNTA CHIEDE LO STATO DI CALAMITA’ NATURALE

Per tutelare gli interessi e salvaguardare i diritti degli operatori che hanno subito e stanno subendo gli effetti nocivi della mancanza d’acqua

di Franco POLITO

 GAGLIATO (CZ) –  6 OTTOBRE 2017  –  L’estate è finita da poco ma i “segni” della siccità da queste parti sono ancora evidenti.

Il caldo eccessivo non è stato per niente tenero. Anzi, non ha scherzato affatto. Notevoli i danni. Diverse le criticità con un bilancio impietoso che ha indotto la giunta comunale a chiedere alla Regione Calabria la dichiarazione dello stato di calamità naturale.

«le stagioni autunnale e invernale appena trascorse   – spiegano il sindaco Giovanni Sgro e gli altri amministratori comunali –  sono state caratterizzate dalla mancanza di piogge, che ha portato il territorio comunale di Gagliato a uno stato di perdurante siccità. A ciò si aggiunge il fatto che le alte temperature della stagione estiva hanno avuto effetti devastanti su tutto il settore agricolo e zootecnico».

Al fondo della richiesta ci sono anche «le diverse segnalazioni da parte delle organizzazioni di categorie degli agricoltori e degli allevatori  – aggiungono dalla Giunta –  per manifestare il disagio e le difficoltà dovute ai danni arrecati dalla siccità con aggravamento delle condizioni economiche delle aziende, già fortemente colpite da altri eventi dannosi tra i quali i devastanti incendi».  

Gli amministratori locali si dicono convinti che «sussistano le condizioni per riconoscere e dichiarare lo stato di calamità naturale nel territorio di Gagliato» e che «sia necessario, indispensabile ed urgente promuovere ogni azione volta a tutelare gli interessi e salvaguardare i diritti degli operatori che hanno subito e stanno subendo gli effetti nocivi della siccità, segnalando agli organi preposti in particolare alla Regione Calabria, Assessorato all’Agricoltura per il sostegno all’agricoltura l’evento calamitoso che ha colpito il territorio comunale».