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GAGLIATO (CZ) – ELEZIONI COMUNALI – Varata la nuova giunta comunale

Il sindaco di Gagliato Giovanni Sgrò [1]

Il sindaco di Gagliato Giovanni Sgrò, ha promesso battaglia sulla Trasversale delle Serre

Francesco Fodaro, dopo l'esperienza di sindaco, per lui ora il ruolo di oppositore [2]

Francesco Fodaro, dopo l’esperienza di sindaco, per lui ora il ruolo di oppositore

Nel primo consiglio comunale dopo le elezioni dello scorso 25 maggio, il neo sindaco Giovanni Sgrò ha comunicato i nomi degli assessori. Due i gruppi in consiglio: “Gagliato in Comune” (maggioranza) e “L’arcobaleno – Insieme per realizzare” (minoranza)

 Fonte: articolo di Dario Macrì (Il Quotidiano della Calabria)

 GAGLIATO (CZ) –  17 GIUGNO 2014 – Il nuovo sindaco di Gagliato Giovanni Sgrò ha varato la giunta municipale, così composta: Domenico Aspro vicesindaco e assessore con deleghe all’Ambiente, Territorio, Personale e Sport e Pietro Sinopoli, assessore con deleghe alla Cultura, Istruzione e Politiche Sociali.

 Sanità, Lavori Pubblici e Bilancio restano dunque nelle mani del sindaco. Durante il primo consiglio comunale della legislatura, sono stati ufficializzati i due gruppi consiliari di maggioranza (“Gagliato in comune”) con capogruppo Ilario Francesco Perricciolo e  minoranza (“L’arcobaleno – Insieme per realizzare”) capeggiato dall’ex sindaco Franco Fodaro.

 L’Esecutivo si è messo subito a lavoro annunciando quelle che saranno le priorità dell’agenda di governo: la raccolta dei rifiuti solidi urbani (c’è da affrontare il rebus della piattaforma ecologica, attualmente sotto sequestro, per far partire la raccolta differenziata), la potabilità dell’acqua e lo svincolo della Trasversale delle Serre.

 Su questo ultimo punto la maggioranza ha promesso battaglia, essendo decisa ad intraprendere tutte le azioni possibili nell’ambito della legalità per sollecitare l’apertura del tratto Argusto-Gagliato ed evitando al centro urbano l’ennesima estate d’agonia in balia del traffico intenso.

 L’intenzione sarebbe quella di coinvolgere anche le popolazioni del comprensorio nella protesta, se i lavori per l’ultimazione della tratta non dovessero riprendere al più presto.

 Questi primi passi dell’amministrazione Sgrò sono stati etichettati dal vicesindaco Aspro come «obiettivo decenza» per il paese.