Dalla Regione Calabria 40 mila euro per il potenziamento digitale e l’ampliamento del servizio wi fi
di Franco POLITO
GAGLIATO (CZ) – 18 FEBBRAIO 2019 – La giunta comunale del sindaco Giovanni Sgro ha approvato il progetto definitivo ed esecutivo riguardante gli “Interventi per la crescita digitale nelle aree rurali. Ampliamento del servizio di wi-fi pubblico comunale e installazione di videocaamere per la sicurezza urbana”.
Redatto dal geometra Francesco Gualtieri, il progetto prevede un importo complessivo di 44 mila 152,24 euro e fa compiere all’amministrazione comunale un passo ulteriore per l’avvio e la definizione degli interventi contenuti nell’Avviso Pubblico emanato dalla Regione Calabria nell’ambito del Psr 2014 – 2020. Misura 7, Intervento 7.3.2.
L’obiettivo dell’Avviso, con cui si destinano al Comune di Gagliato 40 mila euro, è quello di favorire le richieste di sostegno a favore del rinnovamento nelle zone rurali.
«I finanziamenti – spiegano dalla Giunta – sono volti a sostenere l’implementazione delle tecnologie informatiche nell’ambito delle pubbliche amministrazioni e l’ampliamento della capacità di fruizione dei servizi digitali da parte dei cittadini e favorire l’accesso alla fornitura di servizi pubblici on line, con l’obiettivo di colmare il ritardo nell’utilizzo delle tecnologie informatiche».
I beneficiari sono i Comuni calabresi con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti, che siano dotati di un Piano di Sviluppo dei Comuni e dei servizi comunali nelle zone rurali.
Dal canto suo, la civica amministrazione Gagliatese, con Deliberazione di consiglio comunale n. 19 dell’8 maggio 2017, ha approvato il Piano di Sviluppo dei Comuni dell’area delle Preserre Catanzaresi coerente con le disposizioni dell’intervento 7.3.2 del PSR 2014/2020.
«Il Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari della Regione Calabria – conclude la Giunta – con Decreto della Giunta Regionale n. 872 del 2 febbraio 2017 ha approvato il Piano di finanziamento alla cui adesione abbiamo provveduto con la delibera n.27 del 4 maggio 2018 approvando il progetto di fattibilità tecnico-economica dell’intervento».