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EMERGENZA CINGHIALI A SQUILLACE, ANNA MARIA MUNGO SI RIVOLGE ALLA REGIONE

Dopo segnalazioni cittadini di crescente presenza ungulati nei pressi abitazioni centro storico  e zona marina. Il Settore Caccia e Pesca: “Rimedio sono i selettori”

di Franco POLITO

SQUILLACE (CZ) –  18 MAGGIO 2022 – Emergenza cinghiali.

Sale la preoccupazione anche a Squillace per la sempre maggiore presenza degli ungulati.

Sollecitata da qualche segnalazione, il consigliere comunale di opposizione per “Squillace in Movimento” Anna Maria Mungo ha fatto un salto al Settore Caccia e Pesca della Regione Calabria.

Agli uffici – dice la Mungo – ho rappresentato la forte preoccupazione avvertita dai cittadini di Squillace centro e della zona marina, in relazione all’incremento di insediamenti di cinghiali in prossimità di abitazioni e di aree limitrofe alle strade ad alta intensità di traffico veicolare, e ho chiesto quali azioni si intendano adottare a riguardo.

Ho segnalato le zone di Squillace in cui il numero di avvistamenti è più elevato rimarcando la devastazione dei campi coltivati nei periodi estivi e l’eccessivo avvicinamento alle abitazioni».

Non solo segnalazioni, però. Mungo sottolinea anche timori squisitamente sanitari. «La problematica, inoltre – evidenzia – rischia di aggravarsi con il diffondersi della peste suina che impone interventi di zoo profilassi e azioni mirate per arginare lo sviluppo incontrollato della consistenza delle popolazioni».

Al Settore Caccia e Pesca hanno risposto.

«Come riferitomi dagli uffici operativi – fa sapere il consigliere -,  ad oggi, l’unica soluzione, in via di attuazione, per il contenimento del numero di cinghiali, è l’impiego di “ selettori”, che, previo corso formativo, sono inseriti negli elenchi gestiti dall’ATC CZ2 di Soverato».

Morale della favola: «Presto, quindi – conclude la Mungo –  si procederà nelle aree destinate all’avvio della selezione, nella recondita speranza che si avvii presto un tavolo interistituzionale, tra gli enti territoriali locali e l’ente Regione, per affrontare la problematica in sinergia, affinché, oltre al contenimento delle popolazioni, si adottino congiuntamente ulteriori azioni».