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EDILIZIA SCOLASTICA, “TUTTINSIEME PER SQUILLACE” SCRIVE AL SINDACO

Mesoraca e Zofrea: “Pubblicato un bando nazionale  che potrebbe consentire anche al Comune di compiere una vera ristrutturazione di alcune strutture che rischiano il completo deterioramento”

di Franco POLITO

 SQUILLACE (CZ) –   26 MARZO 2021 –  Una lettera al sindaco Pasquale Muccari perché partecipi ad un bando per l’edilizia scolastica.

 E’ quella scritta da Oldani Mesoraca e Vincenzo Zofrea, consiglieri comunali di opposizione del gruppo “TuttInsieme per Squillace”.

 La “verve epistolare” è nata dopo che i due sono venuti a conoscenza della pubblicazione di un bando nazionale  che potrebbe consentire anche al Comune di Squillace di compiere una vera ristrutturazione di alcune strutture che rischiano il completo deterioramento.

 L’obiettivo di Mesoraca e Zofrea, che hanno agito fedeli linea di collaborazione instaurata sin dall’insediamento, è quello di sollecitare il primo cittadino a «muoversi in tale ottica».

 Scrivono nella missiva i due esponenti di “TuttInsieme per Squillace”: «Già l’anno passato avevamo sottoposto all’attenzione dell’intero consiglio comunale la necessità di recuperare, prima che vada completamente distrutto, l’edifico scolastico di viale Cassiodoro che, per lunghi anni, ha ospitato la scuola media e, successivamente, l’Istituto d’Arte.

 Purtroppo, nulla è stato fatto. Perciò, nello spirito della massima collaborazione, sentiamo d’informarla che, nei giorni scorsi è stato pubblicato l’Avviso del Ministero dell’Interno e dell’Istruzione che prevede il riparto dei primi settecento milioni di euro, previsti dal Fondo della Legge di Bilancio n.160/2019».

 Mesoraca e Zofrea aggiungono: «È destinato ai Comuni che ne faranno richiesta per la “Messa in sicurezza, la ristrutturazione, la riqualificazione e la costruzione di edifici scolastici”. Il Bando scade il 21 maggio prossimo.

 Riteniamo che il Comune non solo possa, ma debba partecipare, anche perché può farlo con due progetti riferiti, eventualmente, a due strutture diverse».

 Poi concludono: «Pensiamo che questa sia un’opportunità da non perdere, se vogliamo guardare seriamente allo sviluppo sociale e culturale del nostro territorio, oltre al fatto che, se verrà concesso il finanziamento, si potrà aprire, in tempi brevi, un cantiere edile con la possibilità di dare qualche occasione di lavoro a molti nostri cittadini e professionisti».