Realizzata da Carla Megna con il supporto di alcune attività commerciali e del grafico Fabio Covelli
di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud)
SQUILLACE (CZ) – 24 LUGLIO 2018 – Si dice appassionata di viaggi e innamorata della Calabria e di Squillace.
Lei è Carla Megna, una laurea in economia del turismo e un master in marketing, comunicazione e digital strategy. Proprio per quell’amore verso la sua città, Carla ha realizzato una mappa tascabile, grazie anche al supporto di alcune attività commerciali e del grafico Fabio Covelli.
E’ nata così la cartina “Visit Squillace antica”, che rientra in un più ampio progetto di sviluppo turistico territoriale. Compresa anche la realizzazione del video di un “flash mob” che promuove la città di Squillace.
Il progetto, oltre alla promozione e alla creazione di materiale informativo e illustrativo, punta a far aumentare gli arrivi, a migliorare l’offerta turistica del borgo e a fare rete tra gli imprenditori locali.
«Squillace – sottolinea – è un bellissimo borgo, con un enorme potenziale storico, culturale e umano, ma poco valorizzato e poco sviluppato per la mancanza di figure esperte e concretamente legate al proprio territorio. Potrebbe vivere di solo turismo e cultura. Occorre collaborare, tutti, attori principali del luogo, per generare economia ed occupazione».
La mappa tascabile di Squillace Antica comprende l’elenco dei principali punti di interesse turistico e dei servizi di riferimento per i visitatori. Distribuita gratuitamente a turisti e villeggianti, consente di guidare il visitatore tra le vie e i vicoli del centro storico alla scoperta dei monumenti.
Si parte da viale Cassiodoro e, proseguendo per viale Fuori Le Porte e corso Guglielmo Pepe, fino alle più strette viuzze del borgo, seguendo il percorso sulla mappa, si raggiungono facilmente i punti più suggestivi alla scoperta di chiese, palazzi storici, musei e botteghe artigiane della ceramica, fino al castello e alla basilica cattedrale.
Una piacevole visita all’interno di una città ricca di storia, arte e cultura.