- PreSerre e Dintorni - https://www.preserreedintorni.it -

DIVERTIMENTO E INSCLUSIONE, ACCORDO TRA L’ASD SKYLLETION E LA SGS CALABRIA

Consente utilizzo gratuito del campo di calcio per permettere ai ragazzi ospiti dello Sprar di Squillace di effettuare gli allenamenti

di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud)

SQUILLACE (CZ) –  8 APRILE 2021 –  L’Asd “Skylletion”, associazione sportiva di Squillace, ha stipulato una convenzione con il settore giovanile e scolastico della Figc Calabria ai fini dell’utilizzo gratuito del campo di calcio “Palmisani” da parte dei ragazzi del progetto Siproimi (sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e minori stranieri non accompagnati) di Squillace.

Gli ospiti nel centro squillacese gestito dalla Fondazione “Città Solidale” potranno così effettuare gli allenamenti necessari alla partecipazione al torneo regionale e nazionale del progetto “Rete!”, organizzato dalla stessa Federazione italiana gioco calcio.

Nell’ambito delle attività legate al tema dell’integrazione, la Figc, attraverso il settore giovanile e scolastico, in condivisione con il Ministero degli Interni e con il supporto dei partner, ha sviluppato il progetto “Rete!”, un’iniziativa rivolta ai ragazzi accolti nei sistemi di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, presenti in tutto il territorio nazionale, per promuovere e favorire l’interazione tra pari e i processi di inclusione sociale e interculturale tramite il calcio.

Si mira anche a promuovere comportamenti eticamente corretti attraverso l’educazione ai valori utilizzando l’attività sportiva come modello per la società civile, a migliorare la comprensione dell’importanza dell’attività fisica e del suo impatto positivo sulla salute e sullo sviluppo sociale e alla creazione di un modello di integrazione attraverso la partecipazione di giovani italiani e stranieri in squadre miste.

«La convenzione attivata dalla nostra associazione – spiega Sandro Mauro, presidente dell’Asd “Skylletion” – ha uno scopo nobile, ossia quello di dare la possibilità, anche a ragazzi meno fortunati, di trascorrere giornate spensierate all’insegna dello sport, del divertimento e dell’inclusione.

E di questo siamo molto felici».