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COVID A VALLEFIORITA, C’È UNA GUARIGIONE

Ci sono, però, altri due nuovi positivi che portano il totale a 23 

di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud, 26 novembre 2020)

VALLEFIORITA (CZ) –  26 NOVEMBRE 2020 –  «Siamo felici di annunciare la prima guarigione nella nostra comunità, alla quale di aggiungono altri due casi di positività».

Lo annuncia il sindaco di Vallefiorita Salvatore Megna, riferendosi alla situazione aggiornata a ieri dei casi di Covid nella sua cittadina.

I casi positivi sono complessivamente 23.

A fronte di un guarito nella giornata di ieri, si sono registrati altri due soggetti positivi. Vi sono anche due persone in quarantena obbligatoria con sorveglianza attiva in attesa di tampone.

Il Comune di Vallefiorita nei giorni scorsi ha provveduto ad acquistare 600 tamponi molecolari per la comunità, in modo tale da garantire uno screening generale a tutela della salute. I prelievi rinofaringei vengono effettuati nel piazzale antistante il municipio, direttamente nelle automobili dei soggetti interessati, in modalità drive-in, grazie alla disponibilità di alcuni infermieri del luogo, che seguono le procedure e le indicazioni dell’Asp e dei medici di base.

I volontari del gruppo locale “Va tutto bene”, intanto, proseguono con la distribuzione di derrate alimentari e di prima necessità per le famiglie in difficoltà, dopo che il sindaco insieme al parroco della cittadina don Salvatore Gallelli, si era recato al banco alimentare di Catanzaro.

Per quanto riguarda l’attività scolastica, il sindaco ha deciso di tenere le scuole della cittadina ancora chiuse fino al 5 dicembre.

«In questi giorni, dopo la sentenza del Tar che porta alla riapertura delle scuole in Calabria – spiega Megna – ho avuto numerosi colloqui con il dirigente scolastico,il corpo docente e i genitori dei ragazzi per un confronto sull’allarmante situazione sanitaria in atto.

Considerato il brutto momento e i numerosi contagi presenti sul nostro territorio, ho deciso di tenere chiuse le scuole per garantire la tutela della salute della comunità».

La riapertura delle attività scolastiche, come anticipato da Megna, verrà valutata successivamente in base alla situazione epidemiologica della comunità.