CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – SI PICCHIANO PER UN TELEFONINO, DENUNCIATI TRE EXTRACOMUNITARI
Ospiti del centro di accoglienza, hanno ingaggiato una sorta di pestaggio. Sarebbe spuntato anche un coltello
di REDAZIONE
CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – 13 OTTOBRE 2017 – Per rissa, percosse e danneggiamento tre extracomunitari sono stati denunciati a piede libero.
I tre, ospiti del Centro di accoglienza straordinaria a quanto pare sono arrivati alle mani per un telefonico sparito. Una rivendicazione prima verbale poi finita nel peggiore dei modi che ha finito con gli operatori della struttura a fare da pacieri.
Nella struttura a seguito di una segnalazione, si sono presenti i carabinieri della locale stazione comandata dal maresciallo Giovanni Falsanisi con l’ausilio dei colleghi del Nucleo operativo della Compagnia di Soverato. Sono subito partiti gli accertamenti per risalire ai responsabili dell’azione.
Stando ad alcune indiscrezioni i tre, dentro la struttura di corso Gregorio Staglianò, avevano ingaggiato una sorta di pestaggio. Prima calci e pugni tra di loro, poi l’aggressione. Addirittura pare sia spuntato pure un coltello usato in cucina.
Comunque, non c’è stato alcun ferimento. Solo segni del pestaggio in piena regola rilevati dalle lesioni riportate, nel momento in cui i carabinieri hanno effettuato il sopralluogo per l’individuazione dei responsabili della rissa. I tre, uno della Guinea, l’altro della Nigeria, e l’ultimo della Costa D’Avorio, sono stati raggiuti dal provvedimento di espulsione dal Centro di accoglienza straordinaria proposto dagli stessi militari dell’Arma.
I Cas, autorizzati dalla Prefettura di Catanzaro, sono nati per sopperire alla mancanza di posti nelle strutture ordinarie di accoglienza. La cooperativa lametina che gestisce il Centro aveva ottenuto una prima autorizzazione per 50 ospiti che sono saliti nel giro di qualche mese ad oltre cento. In città il nutrito gruppo di extracomunitari ha trovato accoglienza, anche se il vero problema è l’integrazione sociale con il resto della comunità.
