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CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – SANTO SESTITO SUONA LA “SVEGLIA”: MANCA UN PROGETTO

Ex sindaco “striglia” sindaco e maggioranza: “E’ ora di darsi una mossa o finiremo per scomparire”

 di Francesco PUNGITORE

 CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – 11 GIUGNO 2017 –  Santo Sestito, ex sindaco di Chiaravalle Centrale, ex consigliere provinciale, esponente dell’Ncd, non è uno che le manda a dire.

 Quando deve esprimere un’opinione ci mette la faccia e l’effetto, solitamente, è dirompente. E’ suo, ad esempio, lo sgambetto fatale che ha determinato la fine prematura della precedente consiliatura chiaravallese, quella guidata da Gregorio Tino. E’ proprio per questo motivo che non è passato inosservato il suo ultimo intervento televisivo a TeleJonio sulla situazione politico-amministrativa locale.

 Ad un anno esatto dall’insediamento della nuova maggioranza, Sestito ha suonato la classica “sveglia”. Al sindaco Mimmo Donato ha esplicitamente detto che è arrivato il momento di darsi una mossa perché le tante emergenze che affliggono la cittadina delle Preserre non possono attendere oltre: lavoro, servizi, sanità, efficienza della macchina burocratica comunale.

  “Siamo gli ultimi, finiremo per scomparire” la sua analisi durissima. E cosa serve per evitare l’inevitabile? Secondo Santo Sestito, al momento a Chiaravalle manca ancora un progetto di rilancio complessivo e condiviso. Certo, la pesante palla al piede dei debiti ereditati (“25 milioni di euro” secondo l’ex primo cittadino) sicuramente non agevola gli amministratori in carica. “Ma qualcosa bisogna pur fare”, è l’appello forte lanciato da Sestito a Donato e alla sua maggioranza. Così come ha messo in evidenza anche i limiti di una amministrazione “che spesso si chiude” invece di aprirsi ad altre proposte e collaborazioni.

 Appendice conclusiva sulle tasse, ovvero i famigerati ruoli arretrati dell’acqua piombati addosso ai chiaravallesi, generando non poco malcontento nell’opinione pubblica. Secondo Sestito, la vicenda andrebbe affrontata con una maggiore capacità di dialogo nei confronti dell’utenza.

 “Suggerimenti” sui quali adesso tutti attendono una risposta ufficiale da parte del sindaco Donato.