Domani assise chiamata a deliberare su concessione ad Asp area ex parcheggio tribunale su cui sorgerà struttura
di Fra. PO.
CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – 31 AGOSTO 2016 – O domani alle ore 12, in prima convocazione, o mercoledì 3 agosto alle ore 15, in seconda, sarà sempre un consiglio comunale “caldo” quello che si terrà nella sala consiliare di salita Castello.
E non solo per le elevate temperature del periodo. Gli argomenti che il sindaco Domenico Donato ha inserito nell’ordine del giorno sono quelli da “far girare la testa”. Basti pensare che su tutto c’è la questione “Casa della Salute”. Il punctum dolens, ormai, sta tutto nel come superare lo scoglio determinato dagli esiti negativi delle verifiche di staticità effettuate sull’ex ospedale “San Biagio”.
La soluzione, invero, l’ha proposta l’Asp di Catanzaro. Accanto al vecchio San Biagio sorgerà una nuova struttura su un sito già individuato. L’operazione, molto più vantaggiosa economicamente rispetto all’ipotesi ristrutturazione dello storico nosocomio, ha avuto l’k della maggioranza. Ora spetta al Consiglio imprimere il “via libera” finale deliberando sulla “Cessione all’Asp di Catanzaro dell’area parcheggio dell’ex Tribunale per la costruzione della Casa della Salute” e sulla “Concessione temporanea dell’immobile dell’ex tribunale per l’utilizzo nelle more di conclusione dell’intervento”.
Non solo sanità però. Gli schieramenti saranno chiamati al confronto anche su approvazione verbali seduta precedente; rettifìca piano delle alienazioni e valorizzazione triennio 2016-2018; salvaguardia degli equilibri di bilancio per l’esercizio 2016-2018 ai sensi degli articoli 175, comma 8 e 193 del decreto legislativo 267/2000 e assestamento generale di bilancio – variazione in aumento per l’esercizio 2016-2018 ai sensi dell’articolo 175 comma 8 decreto legislativo 267/2000.
E, ancora, scioglimento convenzione di segreteria comunale con ì Comuni di Simbario e Brognaturo; costituzione consulta giovanile – approvazione statuto; adeguamento Piano di Protezione Civile e approvazione linee programmatiche dell’azione di governo ai sensi dell’articolo 20 dello Statuto comunale.