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CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – NO ALLE BARRIERE ARCHITETTONICHE, SI’ A UNA “CITTA’ PER TUTTI”

Avviato progetto in favore delle categorie svantaggiate e in difficoltà. Costituito gruppo lavoro per gestione attività preliminari

di Franco POLITO

CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – 2 SETTEMBRE 2016 –  L’amministrazione comunale dichiara guerra alle barriere architettoniche.

una scelta programmatica quella maggioranza di “Ripensiamo Chiaravalle” guidata dal sindaco Domenico Donato nella quale trova spazio il progetto “Una città per tutti”. «Si tratta  – spiegano gli amministratori chiaravallesi – di un’idea che punta diritto ad abbattere le barriere architettoniche negli spazi e nei luoghi pubblici, non solo per le persone diversamente abili (costrette a muoversi con l’ausilio di carrozzine) ma anche per quadri presentano difficoltà motorie non patologiche e necessitano di tali misure tra cui, ad esempio, gli anziani, le donne in gravidanza e le persone con i passeggini»

Dopo i proclami della recentissima campagna elettorale, ora è tempo di passare ai fatti. E i fatti sono che si è messo in moto il meccanismo che addiverrà al progetto finale. E’ di questi giorni la decisione della Giunta di costituire un gruppo di lavoro a cui è stato affidato il compito di avviare le attività preliminari all’attuazione del progetto.

Na fanno parte il sindaco Donato. il consigliere comunale Antonio Macrì, il presidente della locale sezione Uildm o un suo delegato, il responsabile del Settore Socio – Culturale o un  suo delegato e il responsabile del Settore Tecnico o un  suo delegato.

Lavoreranno per acquisire tutte le informazioni utili, anche mediante il coinvolgimento delle associazioni di rappresentanza presenti sul territorio; individuare gli spazi e i luoghi pubblici sui quali occorre intervenire; stabilire le priorità degli interventi e per provvedere, con l’obiettivo di conoscere l’entità e le risorse economiche da impiegare, alla stima di ogni singolo intervento.

Poi il via alla fase progettuale vera e propria, via a una “Città per tutti”.