Chiaravalle, scorcio dall’alto

Non si conoscono i motivi della decisione. Alla sede regionale le bocche sono cucite anche se si vocifera di un’indagine interna in corso. L’utenza dovrà rivolgersi alle sede territoriale di Catanzaro o agli sportelli periferici di Borgia, Soverato, Squillace e Serra San Bruno

di Franco Polito

CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – 26 LUGLIO 2014 – Nei giorni scorsi dalla direzione regionale erano arrivate rassicurazioni giustificando i disagi dell’ultimo periodo con la carenza di personale. Anche la maggioranza in seno al civico governo aveva tranquillizzato cittadini e utenza parlando di uno sportello “forte ed efficiente”.

Adesso, però, c’è il provvedimento del direttore provinciale dell’Agenzia delle Entrate Vincenzo Regio. Una direttiva scarna ma senza dubbio alcuno. Lo sportello chiaravallese dell’Agenzia resterà chiuso da lunedì prossimo (28 luglio) sino al 5 settembre. Per tutto il periodo l’utenza solitamente abituata a usufruire dei servizi in materia di fisco nella sede di via Spasari dovrà “andare in trasferta” all’ufficio territoriale di Catanzaro. In alternativa ci sono le sedi decentrate di Borgia, Soverato, Squillace e Serra San Bruno.

Piove sul bagnato su una sede che nel tempo ha visto venire meno il numero degli impiegati. In passato si era arrivati a 18 unità. Oggi dei cinque in servizio ne è rimasta una. Da sola nell’ultimo periodo ha dovuto fronteggiare il grosso carico di lavoro. Ora sarà comandata nella sede di Catanzaro.

Cosa ci sia dietro la decisione non è dato sapere. Alla direzione regionale le bocche sono più che cucite. La questione è avvolta dal più assoluto riserbo. Da quanto trapelato, ma è solo un’ipotesi da prendere molto con le molle e molta cautela, sembrerebbe che il provvedimento di chiusura temporanea possa essere legata a un’indagine interna in corso.

Staremo a vedere cosa accadrà. Nel frattempo chi ne farà le spese saranno come al solito gli utenti. Nonostante le proteste e le lamentele.