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CENADI (CZ) – ALBERATURE PRIVATE, TETI: “ELIMINARE I POTENZIALI PERICOLI”

Ordinanza del sindaco dopo segnalazioni dei cittadini

di Francesco LULISSIANO

CENADI (CZ) – 12  GENNAIO 2016 –  In seguito alle segnalazioni verbali provenienti da alcuni cittadini, il sindaco Alessandro Teti ha emesso ordinanza per attivare i procedimenti utili ad eliminare i pericoli derivanti da alberi appartenenti a privati.

La questione di questi tempi, a Cenadi, sembra aggravatosi. Teti ne ha preso atto ed ha ordinato a tutti i proprietari di fondi “sui quali – è scritto nel provvedimento – insistono  alberature, quindi su terreni privati, nelle immediate vicinanze di edfici pubblici, strade, impianti tecnologici che potrebbero comportare un potenziale pericolo, di attivare, a proprie spese, tutte le procedure necessarie al fine di evitare condizioni di pericolo alla pubblica incolumità ivi comprese le eventuali autorizzazioni necessarie”.

Come emerge dall’ordinanza, la procedura va attivata subito e ripetuta costantemente durante l’intero arco solare “al fine  – aggiunge il provvedimento – di non aggravare ulteriormente la possibile situazione di pericolo e nei modi previsti dai regolamenti comunali e della normativa vigente per il caso specifico”.

Teti, inoltre, ha ordinato di “monitorare lo stato delle alberature” in maniera periodica, “con una frequenza tale da garantire in qualsiasi momento la pubblica incolumità”.

“Era giusto dare risposte a quei cittadini – commenta Teti – che con le loro segnalazioni hanno dimostrato di avvertite in maniera particolare il problema della stabilità delle alberature che si ripercuote sulla sicurezza pubblica e sulla viabilità. Ma era altrettanto doveroso e necessario prendere in considerazione il dato secondo cui gli eventi meteorologici caratterizzanti la Regione Calabria sollecitano fortemente le alberature diminuendone la stabilità con potenziale pericolo per l’incolumità pubblica.   

Previste sanzioni pecuniarie per i trasgressori.