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CATANZARO, NUOVA VITA PER LE PERIFERIE

Approvati progetti per riqualificazione urbana e sicurezza “zone esterne”

di REDAZIONE

CATANZARO  – 8 AGOSTO 2018  –  La Giunta comunale di Catanzaro ha approvato 17 progetti esecutivi nell’ambito del bando pubblico nazionale per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle citta’ capoluogo di provincia.

Si tratta di un programma al quale il Comune di Catanzaro ha aderito nel 2016 siglando un’ apposita convenzione con la Presidenza del Consiglio dei ministri.

Il programma – e’ scritto nel bando – e’ “finalizzato alla realizzazione di interventi urgenti per la rigenerazione delle aree urbane degradate attraverso la promozione di progetti di miglioramento della qualità del decoro urbano, di manutenzione, riuso e rifunzionalizzazione delle aree pubbliche e delle strutture edilizie esistenti, rivolti all’accrescimento della sicurezza territoriale e della capacita’ di resilienza urbana, al potenziamento delle prestazioni urbane anche con riferimento alla mobilita’ sostenibile.

E ancora, allo sviluppo di pratiche, come quelle del terzo settore e del servizio civile, per l’inclusione sociale e per la realizzazione di nuovi modelli di welfare metropolitano, anche con riferimento all’adeguamento delle infrastrutture destinate ai servizi sociali e culturali, educativi e didattici, nonche’ alle attivita’ culturali ed educative promosse da soggetti pubblici e privati”.

Con le 17 delibere approvate negli ultimi giorni, la Giunta comunale, guidata dal sindaco Sergio Abramo, ha dato esecuzione al progetto complessivo dal titolo “Riqualificazione Catanzaro Sud-Da periferia a nuova centralita’”, che prevede un investimento di circa 30 milioni, dei quali 17,5 milioni di parte pubblica.

Gli interventi programmati dalla Giunta comunale di Catanzaro per i quartieri periferici del capoluogo calabrese vanno dalla videosorveglianza alla sistemazione delle piazze e delle strade, anche con la realizzazione di nuove rotatorie, dalla riqualificazione di edifici scolastici alla realizzazione di impianti sportivi, centri di aggregazione sociale, da centri socio-sanitari ad aree destinate al verde pubblico.