[1]Cardinale, scorcio
Il consigliere comunale di minoranza cardinalese la ritiene un’idea <<in grado di rilanciare la storia e il prestigio dell’intero comprensorio>>
di Franco POLITO
CARDINALE (CZ) – 6 FEBBRAIO 2015 – Il dado è stato tratto. Nel senso che Pino Pitaro, rilanciando la sua idea di fondere i Comuni di Cardinale, Chiaravalle Centrale e Torre di Ruggiero, ha anche voluto “smuovere le acque” del contesto politico – amministrativo delle tre comunità delle Preserre Catanzaresi.
E se il sindaco di Torre cercava consensi, il primo “sì” all’idea è giunto dal consigliere comunale di minoranza Ivan Posca, giovane avvocato e candidato a sindaco nelle fila di “Rinascita per Cardinale” alle elezioni comunali di maggio 2013.
<<Sono assolutamente d’accordo con quanto dichiarato dal Sindaco di Torre di Ruggiero, avvocato Giuseppe Pitaro – dice senza giri di parole Posca – In base all’esperienza politica maturata, penso che l’iniziativa avanzata dal sindaco sia la soluzione più opportuna se vogliamo – seriamente e senza campanilismi – recuperare i nostri bellissimi paesi e portare benefici ai nostri cittadini>>.
Per Posca Il “progetto Pitariano” guarda al futuro. Investe un intero territorio per dargli forza e autorevolezza. <<Fondersi – aggiunge Posca – significa avere più risorse per rilanciare il nostro comprensorio, insito di storia e cultura ed avere più spessore politico, oggi praticamente assente visto quanto successo per il tribunale, il giudice di pace e l’ospedale di Chiaravalle Centrale e quanto sta succedendo con la Trasversale delle Serre, di cui si apspetta ancora l’ultimazione>>.
Posca è deciso. La sua è una scelta senza mezze misure. <<Sia in qualità di consigliere comunale di Cardinale – conclude – sia quale semplice cittadino, sono pronto ad affrontare insieme al sindaco Pitaro, e a chiunque ne sia interessato, questa battaglia nell’interesse, non solo dei cittadini di Cardinale, ma di tutto il comprensorio>>.