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BOTRICELLO RICORDA IL GIUDICE ANTONINO SCOPELLITI

Ucciso in un agguato mafioso il 9 agosto 1991, mentre era in vacanza in Calabria, sua terra d’origine

di REDAZIONE

BOTRICELLO (CZ) –  15 MAGGIO 2018 – L’Amministrazione comunale di Botricello, in collaborazione con l’Istituto comprensivo statale e con la Fondazione “Antonino Scopelliti”, ha organizzato una giornata dedicata al giudice ucciso dalla mafia.

La manifestazione e’ in programma per venerdi’ 18 maggio, quando interverranno tra gli altri, il giudice Giuseppe Valea, Presidente della Seconda sezione penale del Tribunale di Catanzaro, e l’On. Rosanna Scopelliti, figlia del giudice ucciso.

Il programma prevede alle 9,30 l’incontro con gli studenti ed i cittadini nella sala convegni di via Rinascimento e, a seguire, ore 12,00 circa, la scopertura della targa per la via intitolata al giudice Scopelliti (strada antistante il supermercato EuroDespar).

L’iniziativa nasce grazie alla collaborazione tra l’Amministrazione comunale e l’istituzione scolastica, ed e’ stata inserita anche nel Piano triennale dell’offerta formativa, nell’ambito dei progetti per la legalita’ seguiti dalla docente Maria Antonietta Orlando.

Il programma prevede anche gli interventi di Rosaria Altilia, criminologa ed esperta del Tribunale di Sorveglianza di Catanzaro; Simone Puccio, vicesindaco con delega all’Istruzione; Michelangelo Ciurleo, sindaco di Botricello; Isabella Marchio, dirigente scolastica.

Gli studenti dell’Istituto comprensivo coinvolti nell’iniziativa hanno seguito un percorso di informazione sulla figura del giudice Scopelliti, ucciso il 9 agosto 1991, mentre era in vacanza in Calabria, sua terra d’origine, in localita’ Piale, una frazione di Villa San Giovanni, sulla strada provinciale tra Villa San Giovanni e Campo Calabro.

Il vicesindaco Puccio ha spiegato come sia nata l’idea del progetto: “Botricello ha dedicato una strada al giudice Scopelliti, nell’ambito della nuova toponomastica avviata tra il 2005 e il 2006. Alcuni mesi fa, pero’, la targa e’ stata trovata divelta. Da qui e’ nata l’idea di organizzare un’iniziativa che potesse coinvolgere la scuola, con l’obiettivo di conoscere meglio la figura del giudice Scopelliti.

Il coinvolgimento di Rosaria Altilia e di Rosanna Scopelliti, figlia del magistrato ucciso, ha portato ad organizzare una giornata dedicata proprio a questa straordinaria figura di uomo impegnato per la giustizia. Fondamentale – ha aggiunto Puccio – e’ stata la sensibilita’ della scuola attraverso la dirigente Marchio e la professoressa Orlando”.

Anche il sindaco Ciurleo ha ribadito l’importanza del progetto: “In appena dieci mesi di amministrazione – ha detto – abbiamo promosso diverse iniziative per riportare il tema della legalita’ tra i punti cardine dell’azione amministrativa, al fine di alimentare il tessuto sociale rispetto ad uno sviluppo sano e rispettoso delle regole”.