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BENI E FAMIGLIA, AD AMARONI ECCO IL “FONDO SOCIALE E CULTURALE DEL SINDACO”

Il consiglio comunale approva le linee d’azione di mandato per gli anni fino al 2025

di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud, 11 feb 21)

AMARONI (CZ) –  12 FEBBRAIO 2021 –  Le linee programmatiche partono dal principio perno della nostra azione amministrativa: la partecipazione quale strumento per realizzare una concreta esperienza di democrazia».

Lo ha affermato il sindaco di Amaroni Gino Ruggiero presentando, nel corso dell’ultima riunione di consiglio comunale, le linee d’azione di mandato per gli anni fino al 2025.

«Per questo – ha aggiunto – continueremo a promuovere le varie forme di partecipazione democratica come regola permanente di governo, intensificando le esperienze partecipative, rispondendo così alla forte domanda di protagonismo della cittadinanza».

Ruggiero si è poi soffermato sul personale comunale e sulle procedure concorsuali che dovranno essere avviate, dopo i pensionamenti; sugli amaronesi residenti all’estero, con cui è forte il legame e il rapporto di collaborazione; sullo sviluppo del territorio, che sarà attuato attraverso interventi in armonia con le esigenze di tutela e valorizzazione degli ambiti urbano, agricolo e naturalistico.

Interessante anche il progetto “Le vie del miele: il borgo di Amaroni” che è stato finanziato dalla Regione Calabria nell’ambito del bando sui borghi per l’importo di oltre un milione e 280 mila euro.

Sono previste, inoltre, importanti azioni per la messa insicurezza delle aree a rischio idrogeologico, per la viabilità comunale e rurale, gli edifici scolastici, la rete idrica, l’arredo urbano, l’ambiente, le politiche sociali, la politica fiscale e la tassazione, «che tenga conto delle fasce deboli e realizzi forme concrete di equità».

Nella stessa seduta è stato approvato il documento unico di programmazione 2021-2023.

Come specificato dalla vicesindaca e assessora al bilancio Teresa Lagrotteria, la previsione delle entrate tributarie è pari ad oltre un milione di euro, quelle extratributarie 561 mila euro e le entrate in conto capitale circa 2 milioni e 600 mila.

Nella sua relazione Lagrotteria ha citato le varie missioni del documento, soffermandosi sui servizi generali, istituzionali e di gestione («è stato avviato – ha detto – un processo di semplificazione delle procedure nell’interesse della cittadinanza»), sulla tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali e sui diritti sociali, le politiche sociali e la famiglia.

Riguardo a quest’ultimo punto, la vicesindaca ha reso noto che da quest’anno sarà istituito in bilancio il “fondo sociale e culturale del sindaco”, dedicato a iniziative nell’ambito dei servizi sociali e culturali, finanziato attraverso la quota di incremento dell’indennità del sindaco a carico del bilancio comunale e l’indennità di carica del vicesindaco, cui la stessa Lagrotteria ha espressamente rinunciato per intero. 

Il consiglio comunale, infine, ha approvato il regolamento per l’adozione dei cani randagi da parte dei cittadini, cui saranno riconosciuti benefici economici da parte del Comune.

Sono state, in particolare, introdotte modifiche per consentire anche l’adozione a distanza dei cani.