Manifestazione regionale organizzata dal Moto Club “Sudueruote” si conferma iniziativa che sa coniugare sport, turismo, cultura e aggregazione
Articolo e foto di Franco POLITO
AMARONI (CZ) – 24 APRILE 2017 – Si spengono i motori, tacciono gli strepiti delle marmitte e torna il silenzio. Un silenzio che ha il sapore della soddisfazione e della riuscita.
Soddisfazione e riuscita espresse dal Moto club “Sudueruote” di Amaroni, organizzatore il 4° Off Road del Generale Motocavalcata Cittadina, manifestazione regionale a carattere turistico – sportivo che ieri ha riempito di “colore” e di “rumore” la domenica della “Cittadina del Miele”
Si è trattato di “un giro” turistico nei boschi limitrofi al centro cittadino. Sì, proprio centro cittadino dove parte della manifestazione ha avuto luogo e preso vita. Nella sostanza e nei fatti una “nuova sfida” del Motoclub cha ha voluto diversificare l’evento organizzandolo nel centro del paese ricreando ostacoli e percorsi montani ad hoc per tutti i 60 partecipanti ai quali sono andati premi e gadget a suggello della giornata. 
E anche quest’anno, centrato appieno lo scopo della promozione culturale, turistica e paesaggistica attraverso la valorizzazione dei territori comunali e la riscoperta degli antichi tracciati. La Motocavalcata, infatti, da quattro anni si conferma iniziativa dedita allo sviluppo del turismo montano locale, allo sport, alla passione e alle famiglie.
La giornata si è conclusa con un percorso a tempo su “Fettucciato”, apprezzato da tutti i centauri presenti. Il risultato finale? Al “primo posto” si sono classificati divertimento, impegno e passione anche se il podio ufficiale parla di Antonio Bianco primo, Pasquale Gigliotti secondo e Gioele Visconti terzo.
«Naturalmente – dicono gli organizzatori – ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato. Un ringraziamento speciale, inoltre, va all’amministrazione comunale di Amaroni e agli sponsor ufficiali della manifestazione ovvero il “Motoracing di Paone”, il “Plaza Cafè”, l’impresa Edile “Bova” e l’Associazione “Il Cenacolo” che ci ha fatto degustare un menù ricco come un pranzo domenicale domestico a base di lasagne porchetta e insalata. Per finire, ma non certo ultimi, un ringraziamento speciale va a tutti i residenti nell’area del percorso che ci hanno permesso – concesso di realizzare questa manifestazione».