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AMARONI (CZ) – Grandinate del 15 e 16 maggio. Devito: “Il Consiglio richieda la calamità naturale”

Rocco Antonio Devito [1]

Rocco Antonio Devito

Il consigliere di minoranza Rocco Antonio Devito ha indirizzato al sindaco Arturo Bova la richiesta di convocazione urgente di una seduta di consiglio comunale per affrontare la questione dei danni subiti dall’agricoltura locale

 DI FRANCO POLITO

 AMARONI  (CZ) – 19 MAGGIO 2014 – Due grandinate che a memoria d’uomo se le ricordano in pochi. E poi tuoni inauditi. Vento a raffica. Fulmini e pioggia a più non posso.  Sono state giornate campali quelle vissute gli scorsi 15 e 16 maggio dal territorio amaronese.

 La perturbazione di quelle 48 ore nella “cittadina del miele” ha lasciato strascichi evidenti. Danni si sono registrati nelle campagne circostanti con le aziende agresti costrette a vedersi completamente annientato l’intero raccolto. L’agricoltura locale, che è fonte di sostentamento per tante famiglie,  ora si lecca le ferite.

 <<In attesa di quantificare l’entità dei danni – fa sapere il consigliere comunale di opposizione Rocco Antonio Devito – si prende atto che sono stati completamente rovinati e compromessi ortaggi, seminativi, uliveti e altri tipi di piantagioni frutto di fatica e lavoro di molti agricoltori>>.

 Nella questione Devito ha in animo di coinvolgere l’intera amministrazione comunale. Nella mattinata di oggi ha indirizzato al sindaco Arturo Bova la richiesta di convocazione di un consiglio comunale urgente che <<licenzi  – afferma il consigliere –  una formale delibera con la richiesta di calamità naturale per le  inaudite grandinata dei giorni 15 e 16 maggio scorsi>>.

 Ma è stato tutto il perimetro delle Preserre catanzaresi a dover fare i conti con situazioni di criticità più o meno gravi. Parecchi impianti elettrici casalinghi, diversi  collegamenti telefonici e qualche elettrodomestico hanno dovuto fare i conti con i ripetuti sbalzi di corrente.

 Ancora oggi diversi esercizi commerciali, tra cui alcuni che effettuano le ricariche telefoniche e il pagamento delle bollette, sono alle prese con il ripristino del collegamento a internet.