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AMARONI (CZ) – Bova lascia la poltrona di sindaco

Cambio di consegne tra Ruggero e Bova [1]
Cambio di consegne tra Ruggero e Bova

Ha optato di fare il consigliere regionale. Il consiglio comunale ha preso atto dichiarandone l’incompatibilità. Al suo posto il vice Gino Ruggero

di Franco POLITO

AMARONI (CZ) – 15 GENNAIO 2015 – Commozione. Qualche lacrima e la soddisfazione di avere un rappresentante del territorio ai vertici della politica regionale. Arturo Bova lascia la poltrona sindaco. Ha scelto di fare il consigliere regionale.

Poco fa il consiglio comunale ha preso atto della sua decisione di optare per la carica di consigliere dichiarandone la decadenza per sopravvenuta incompatibilità. Nella veste di primo cittadino subentra il vice, Gino Ruggero, in sella fino alla prossime elezioni amministrative da cui verranno fuori un nuovo sindaco e un nuovo consiglio comunale. Si faranno a maggio.

«Ringrazio tutti – ha detto Bova – Dipendenti, consiglieri e cittadini per essermi stati vicino in questi anni alla guida della nostra comunità». Non manca il “paragone” ideologico e istituzionale. «Mentre Giorgio Napolitano si è dimesso da Presidente della Repubblica io ho optato di non fare il sindaco a favore di una carica più “alta”. Per me, in tutto questo, c’è un segno di continuità».

E continuità sarà, almeno fino a quando gli amaronesi non torneranno alle urne, con Gino Ruggiero sullo scranno più alto della sala consiliare di palazzo Canale. «<E’ doloroso non vederlo più in questa stanza  a capo dell’amministrazione comunale – ha sottolineato commosso- Ma la legge vuole così. Dobbiamo farci l’abitudine. Spero di non deludere i cittadini e di fare bene per la mia gente».

Al posto di Bova, eletto al consiglio regionale alla consultazione dello scorso 23 novembre nelle fila dei “Democratici Progressisti” a sostegno di Oiverio presidente, non subentra nessuno tra i non eletti alle elezioni comunali di maggio 2014 quando era stato confermato sindaco alla guida della lista “Democrazia è partecipazione”.