«ALLA CALABRIA SERVE UNA BRAND IDENTITY», A MONTEPAONE LA VOCE DELLE IMPRESE

Da sx: Sirelli, Chirillo, Rossi e Caffo
Eccezionale e partecipata serata di confronto sui temi della ripresa economica regionale promossa da Giovanni Sgrò e dal progetto culturale “Naturium”
di REDAZIONE
MONTEPAONE (CZ) – 5 SETTEMBRE 2020 – Il territorio calabrese deve finalmente collocarsi al centro di una strategia mirata, strutturata, solida, di lungo respiro. Deve diventare, esso stesso, prodotto e risorsa, brand e valore, visibile e spendibile nell’insieme dei suoi prodotti, della sua identità.
Tutti d’accordo, su questa necessità essenziale di sviluppo: da Daniele Rossi (presidente della Camera di Commercio di Catanzaro) a Nuccio Caffo (presidente della Camera di Commercio di Vibo Valentia), da Francesco Chirillo (presidente di Confesercenti Catanzaro) all’artista internazionale Massimo Sirelli.
E poi gli imprenditori Mimmo Monardo, Salvatore Astorino, Antonello Anastasi, gli chef Domenico Origlia e Valentina Amato.
Tanti, autorevoli, spinti da un amore sincero per la Calabria gli ospiti giunti numerosi a Montepaone Lido, al capezzale dell’economia regionale. Convocati da Giovanni Sgrò, fondatore del progetto culturale “Naturium”, hanno dato vita a una vivace e interessantissima serata sulle “cose da fare” per il lavoro e l’occupazione nella nostra regione.

Un momento del dibattito